martedì 15 aprile 2014

Samuel Gawith: odio e amore...



Sono moltissimi i paramentri che fanno di un tabacco un "buon tabacco".
Sono talmente tanti che fin troppo spesso il fumatore, così rapito nella loro valutazione, ne perde di vista uno altrettanto importante: la gestione in fumata.
Per me un "buon tabacco", oltre ad esser buono, deve dimostrarsi di semplice gestione.
Parto da questo presupposto perchè una fumata di pipa è (e dovrebbe essere) principalmente un piacere, se si dovesse trasformare in una continua riaccensione diventerebbe a dir poco frustrante.

Esistono buoni tabacchi difficili da gestire?

Purtroppo si.
Le mie esperienze peggiori le ho avute in linea di massima con i prodotti della Samuel Gawith.
È una marca lodevole, ha una produzione di tutto rispetto, ma spesso presenta delle tin con un contenuto eccessivamente umido. Questa elevata umidità tende a rendere più complicata l'accensione e la relativa gestione della fumata. Uno dei maggiori consigli che mi sento di dare è quello di lasciar arieggiare il tabacco almeno una ventina di minuti prima dell'accensione.

Tentare di fumare un twist come il Brown No4 richiede una certa dimistichezza da apprendere solo ed esclusivamente con l'esperienza... Ma a conti fatti non mi ha mai creato grossi problemi, basta star attenti nell'eseguire un caricamento a regola d'arte ed il gioco è fatto: la fumata va da se.
Le difficoltà maggiori, per me, arrivano con il tanto amato "Full Virginia Flake"!!
Lo odio!!! Ingestibile, un continuo psegnimento che mi spinge fino all'esasperazione!! Eppure di flakes ne ho fumati moltissimi senza mai riscontrare tutta questa difficoltà.
Con il FVF la fumata diventa qualcosa di davvero straziante!! Ad esso ho iniziato a preferire il "Park Lane No7", sicuramente di qualità inferiore ma più fumabile e con un prezzo decisamente più contenuto. Ottimo anche il Marlin Flake.



Quindi, come già anticipato, quando un tabacco risulta di difficile gestione tento di accantonarlo e basta nonostante la sua bontà.
Fumare la pipa è un piacere che deve accompagnarci durante la giornata lasciandoci godere a pieno di quegli istanti, se si trasforma in un insieme di momenti frustranti tanto vale spegner tutto e dedicarsi ad altro.
Alla luce di ciò ho deciso di dedicarmi esclusivamente a quei tabacchi capaci di tenere alla larga le mie eventuali sbraitate.