lunedì 12 maggio 2014

Pipe Falcon

Come ogni anno l'arrivo dell'estate mi spinge a tirar fuori dal cassetto una pipa un po' fuori dagli schemi più classici: la Falcon.
Quelle prodotte dalla Falcon sono pipe poco canoniche. La primissima cosa che, inevitabilmente, ci salta all'occhio osservandone una è l'evidente presenza di un cannello metallico capace di far (apparentemente) storcere il naso a chiunque.
Ma cominciamo dall'inizio.
La particolarità di questa pipa è la sua costruzione in pezzi separati, la base della pipa formata dal cannello/base della testa è fatta in metallo mentre la testa che si avvita sulla base è realzzata in classica radica, il bocchino invece è in nylon (strano ma vero!!). Nasce nel 1936 da un'idea dell'ingegnere nord americano Kenley Bugg, di Fort Wayne nell'Indiana. Iniziò la commercializzazione nel 1940 e fu subito un grande successo.
La pipa ebbe grosse vendite anche negli anni '70 per poi subire un repentino calo. Negli ultimi tempi sembrano essere tornate in voga e, complici i prezzi convenienti del mercato inglese, non è difficile procurarsene una.
Ma perchè una pipa Falcon??
Innanzitutto esse rientrano nella categoria delle cosiddette pipe "con sistema", vale a dire con un accorgimento capace, con l'aggiunta di un piccolo filtro a forma di anello, di trattenere l'odiosa acquerugiola evitando che ci arrivi in bocca.
A mio avviso, comunque, il loro pregio sta tutto nella leggerezza, resistenza e trasportabilità.
Le teste delle Falcon sono perfettamente intercambiabili e quindi ci basterà avere un solo cannello al quale potremo applicare, a piacimento, le varie teste in radica. Un grosso vantaggio per chi viaggia: portandosi dietro una Falcon e un paio di teste ci assicuriamo più di qualche fumata con un ingombro veramente minimo!!
Per quanto riguarda il cannello è da dire che la presenza di una struttura metallica esposta all'aria esterna garantisce un ottimo raffreddamento del fumo e una pipata molto fresca e convincente. Se sentite dire che tale cannello lascia uno sgradevole sapore di metallo in fumata, beh, sappiate che secondo me è pura e semplice suggestione!! In anni e anni non ho mai riscontrato nulla del genere!
Per me la Falcon è da considerarsi a tutti gli effetti come una pipa da viaggio e allo stesso tempo perfetta per l'estate: comoda, resistentissima agli urti e molto fresca. Può esser fumata tranquillamente senza filtro o, se vogliamo, possiamo realizzarci in casa il materiale filtrante: basta prendere uno scovolino morbido e tagliarlo in pezzetti della giusta misura che arrotoleremo attorno ad una penna per dar loro una forma ad anello. A questo punto il gioco è fatto: basta infilarne uno nella base in metallo ed il resto viene da se.
Per chi fosse interessato sottolineo che le teste, disponibili in svariati shapes e finissaggi, sono acquistabili a cifre modiche. Sono disponibili anche versioni denominate "hunter" (più chiare e belle) nonchè quelle con fornello rivestito in schiuma di mare o rusticate.
C'è quindi una buona possibilità di assemblare la nostra pipa nel modo che riteniamo più opportuno.
Volendo arrivare ad una conclusione posso affermare che, anche se fuori dai classici stereotipi di bellezza, le pipe Falcon hanno tutta la mia simpatia, le trovo davvero una soluzione azzeccatissima per le passeggiate estive, quando il sole battente la fa da padrone rischiando di compromettere la nostra serenità di fumatori di pipa.
Le trovo fantastiche in abbinamento alle più svariate "english mixtures" e con i nostri trinciati mediterranei.
Vanno provate almeno una volta nella vita e sono certo che poi non le si abbandona più. È da tempo che mi sono promesso di acquistare un altro paio di teste ma ad oggi non ho ancora avuto modo di porre rimedio... Tempo al tempo e la cosa sarà fatta!
Anche quest'estate la mia Falcon sarà pronta a farmi compagnia nelle ore serali di relax: giardino, pipa nella mano e godimento garantito!!


W le pipe Falcon!!!