lunedì 15 giugno 2015

"Nichel Spigot": il passo falso di casa Peterson

Adoro Peterson. Questo ormai è un discorso risaputo e più che assodato.
Ho sempre amato i loro shapes e, tra alti e bassi, la maggior parte delle loro serie: porto da tempo con me la convinzione che abbiano dalla loro il vantaggio di offrire pipe ben realizzate a prezzi mai eccessivi.
Questo è sicuramente un grande pregio per chi si avvicina per la prima volta alla pipa... E anche per chi, come me, torna volentieri a spendere per il marchio di Dublino.
Tra le manovre commerciali firmate da Peterson in questo 2015 però ce n'è una che mi ha spiazzato più del dovuto, mi sto riferendo all'arrivo a catalogo delle nuove "Nichel Spigot", le quali vanno ad affiancarsi alle più note spigot classiche.
Novità interessantissima. Si, qualcuno potrebbe giustamente pensarlo.
Dal mio punto di vista, però, le cose non stanno proprio così.
Nichel Spigot 03
L'idea di una spigot priva dell'ormai classico argento, a parere di chi scrive, nasce quasi certamente da una duplice necessità: la prima è senza dubbio da rintracciarsi nell'attuale periodo di "crisi" che si sta facendo risentire un po' in tutti i settori (pipa inclusa), quindi risparmiare sul "metallo nobile" permette alla casa irlandese di presentare un prodotto sicuramente valido e funzionale, ma ad un prezzo effettivamente più vicino alla maggior parte delle tasche.
La seconda necessità (del tutto frutto di una riflessione personale) potrebbe invece esser dovuta ad una massiccia presenza di teste di scarto, magari non in linea con le serie attualmente in produzione, da dover comunque sfruttare per evitare o ridurre delle eventuali giacenze nei magazzini (si prenda come esempio la nuova linea, da me poco apprezzata, denominata "Jekill & Hide").
Ma come si presentano queste "Nichel Spigot"? Fanno sicuramente la loro bella figura: la perfetta funzionalità è assolutamente garantita, e le teste sabbiate non sono poi così brutte mostrado di avere una certa personalità.
Resta però da sottolineare come con questa new entry si incorra in un vero e proprio passo falso, cioè quello di andare a snaturare la nobiltà di una spigot "vecchia maniera", dove l'argento va a contribuire donando valore ed importanza ad ogni singolo esemplare. Inoltre, com'era ovvio aspettarsi, sul nichel non sono presenti le storiche punzonature (hallmarks) relative all'annata di produzione.
Mr. Mario Lubinski, da saggio importatore per l'Italia, ha espresso il suo pensiero al riguardo che si è mostrato esattamente in linea con il mio: le "Nichel Spigot", infatti, non sono e non saranno introdotte nel nostro mercato.
Ne prenderò mai una dall'estero? Effettivamente la tentazione potrebbe essere forte, ma sarebbe dettata più che altro da un mero fine di tipo collezionistico.
Resta di fatto un'unica certezza: per il sottoscritto le autentiche Spigot sono da decorarsi solo ed esclusivamente con argento (come nell'immagine in coda all'articolo) e, più raramente, in oro.
Walnut 80s: spigot in argento