È una questione spinosa e discussa fin dall'alba dei tempi quella relativa ai molti pregi e agli innegabili difetti dell'ebanite.
Lo abbiamo detto e ripetuto più volte: questo nobile e confortevole materiale, negli anni, sarà destinato ad esser vittima di inevitabili affiorature di zolfo che tenderanno a renderlo sempre più opaco e sempre meno gradevole alla vista.
Da qualche tempo, però, pare finalmente arrivato sul mercato un prodotto che, a detta di molti, sembra possedere delle doti assai "miracolose"... Mi riferisco all'olio per bocchini "Obsidian".
Il sottoscritto, perennemente affetto da una massiccia dose di curiosità, ha avuto la fortuna di testarlo in maniera diretta.
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| Ronson dublin |
Questo "unguento miracoloso" si presenta in boccetta da 15ml e sembrerebbe racchiudere in se molteplici caratteristiche accoppiate ad un semplice modo d'impiego. Basta "ungere" per bene il bocchino della pipa con poche gocce di prodotto e lasciar agire per trenta minuti; dopo l'attesa è necessario dare una strofinata alla nostra ebanite con un panno asciutto ed il gioco è fatto: il materiale riacquista (temporaneamente e parzialmente) la sua lucentezza. Inoltre pare che questo trattamento ad olio sia in grado di dar vita ad una protezione contro i raggi UV facendo in modo che le eventuali affiorature di zolfo rallentino il loro sviluppo in modo notevole.
Funziona davvero??
Un mio collega ha deciso di prenderne un paio di boccette quindi ho avuto l'opportunità di provare personalmente (per qualche mese) l'Obsidian... E devo ammettere che, tutto sommato, qualcosina riesce a fare... Ma sia chiaro: nulla di miracoloso. O almeno a me così è sembrato.
Il vero vantaggio, a mio giudizio, è offerto prevalentemente con bocchini in buone condizioni svolgendo in questo caso una funzione di "prevenzione e mantenimento" (che andrebbe comunque verificata con un uso a lunghissimo termine, cosa che non ho potuto fare) . Se invece l'ossidazione è già avviata i risultati non sono poi così eccezionali.
Il costo della boccetta oscilla, a seconda del punto vendita cui si fa riferimento, tra gli 8$ e i13$ circa.
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| Dunhill "County": lucidatura completa |
Ad essere onesti con una spesa di poco maggiore (25€) possiamo portarci a casa il "set per la pulizia" in vendita presso la tabaccheria Bollito di Torino e di cui già parlai in precedenza (vedi: "Come lucidare bocchini in ebanite e radica") che ci permette di lucidare, oltre ai bocchini, anche la radica. In questo caso i risultati saranno garantiti al 100%.
Ad onor di cronaca ho aggiunto all'articolo un paio di foto relative a due pipe che hanno avuto la necessità di esser rilucidate con i dischi, in particolar modo i loro bocchini: la prima è una vecchia Ronson dublin restaurata totalmente dal sottoscritto, mentre la seconda è una Dunhill "County" 2106 rodata che ha avuto necessità di essere ravvivata.
Personalmente, come avrete intuìto, preferisco agire affidandomi a questa soluzione, sicuramente la più efficace e veritiera: con dischi e abrasive l'ebanite riacquista effettivamente la sua brillantezza, con l'olio invece la lucentezza è semplicemente dovuta ad uno strato di prodotto depositato in superficie che tenderà a svanire nel giro di un po' di utilizzi. Almeno questa è stata la mia sensazione, giusta o sbagliata che sia.
E poi, per proteggere un bocchino dalle macchie della pioggia e, parzialmente, dai raggi solari basta stendere un leggerissimo velo di olio di semi su di esso ed il gioco è fatto.
A voi la scelta: se non vi sentite pronti per lavorare con disco e paste abrasive e avete deciso di tentare la strada dell'olio per bocchini "Obsidian" non aspettatevi il miracolo.
PS: Questo prodotto è da utilizzarsi solo ed esclusivamente con bocchini in ebanite.
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| Il bocchino della "County" lucidato perfettamente ai dischi |