venerdì 20 dicembre 2019

Dunhill “3108”: una Chestnut per Natale


Che le festività più amate dell’anno siano ormai imminenti lo si avverte non solo nell’aria ma anche sul web, basta dare un’occhiata allo store online di Al Pascià per notare che la selezione di pipe Dunhill (assieme a tante altre) è stata rimpinguata costantemente con pezzi notevoli già a partire dal mese di novembre. 
Perché parlo in maniera specifica delle “White Spot”? Semplice: perchè un regalino per Natale penso di essermelo meritato... Ed è stata mia intenzione puntare proprio su questo brand. 
Vista la mia (ovvia) passione verso lo shape rhodesian mi sono lasciato sedurre in maniera feroce da una “3108” in finitura Chestnut caraterizzata dalla presenza di una vera in argento. 
Naturalmente la pipa in questione ha già raggiunto la mia rastrelliera con un po’ di anticipo, questo per evitare di incorrere in ritardi e problemi di consegna che, come ben sappiamo, tendono ad aumentare in modo esponenziale a ridosso dei periodi di festa. 



La pipa allo stato attuale è ancora infumata poichè sarà mia intenzione inaugurarla il 25 dicembre, al termine dell’impegnativo pranzo natalizio... Un modo come un altro per rendere quella giornata ancor più speciale. 
La pipa è arrivata puntualmente e incartata in pieno stile Al Pascià: avvolta in carta bianca con nastrino rosso natalizio (durante il resto dell’anno il nastrino è marrone scuro), basta già questo minuscolo dettaglio per mettermi di buon umore. 
Il pacchettino, naturalmente, è stato preventivamente scartato poichè la tentazione di toccare con mano il suo contenuto da parte del sottoscritto era davvero troppo forte. 
Ad un’analisi tattile e visiva la pipa risulta perfettamente eseguita. La testa è assolutamente simmetrica e presenta una buona trama sulla radica. Le Chestnut, con quella loro tonalità tendenzialmente scura, tendono ad avere radiche non troppo appariscenti ma comunque valide e gradevoli. 
Il bocchino, in cumberland “hand cut”, è perfettamente eseguito: non mostra anomalie ed ha la giusta curvatura, la pipa si tiene tra i denti senza difficoltà. 
Come già accennato, è inoltre presente una vera in argento 925. Trattasi di una veretta di soli 3mm, capace di aumentare la nobiltà del pezzo senza risultare troppo invadente. Una scelta fin troppo azzeccata e riuscita. 
Mi piacerebbe potervi raccontare delle prime fumate... Ma bisognerà attendere il Natale. 
Per ora posso solamente sottolineare che Dunhill continua ad essere il brand leader per quanto concerne la realizzazione di pipe classiche, mai nessuno riesce a raggiungere vette di tale perfezione combinando sapientemente le giuste proporzioni al concetto di semplice e sobria eleganza. 
Aggiungo inoltre che nelle Chestnut l’abbinamento cromatico tra tonalità della radica e bocchino in cumberland è senza dubbio tra i più riusciti in casa “White Spot”. 
Nell’ultima imagine ho inserito anche la tabella con le misure di questa meravigliosa ed elegantissima gruppo 3.
A questo punto non mi resta che attendere il Natale con un accendino in una mano ed un pigino nell’altra... Augurando a tutti voi delle serenissime e buone feste.