Il nome di Mario Lubinski è stato per moltissimi anni strettamente interconnesso (per motivi di distribuzione) a quello dell’irlandese Peterson.
Non tutti sanno che la forza di questo legame spingeva ogni anno Mario a fare le valigie e prendere un volo con destinazione Dublino: l’obiettivo era quello di entrare in azienda per selezionare personalmente quelle che sarebbero state le teste delle pipe irlandesi dedicate al mercato italiano.
Possiamo dirlo con fermezza e senza alcun dubbio di sorta: per un lunghissimo periodo le Peterson più belle del mondo giravano quasi esclusivamente all’interno dello stivale.
Adesso, come ben sappiamo, le cose non stanno più così. L’azienda irlandese ha cambiato gestione, e anche l’importatore per l’Italia non è più lo stesso.
A noi fumatori cosa rimane? Una serie di pipe bellissime in bacheca e soprattutto delle “limited edition” che quasi con cadenza annuale venivano realizzate in esclusiva per noi italiani.
Oggi vi racconto proprio di una di queste edizioni speciali.