lunedì 27 luglio 2015

Restauro: Ronson dublin sandblasted

Più di un anno fa un mio carissimo amico, rovistando tra le cianfrusaglie da buttare stipate in soffitta, si è ritrovato per le mani una vecchia Ronson sabbiata, una simpatica dublin.
La pipa, messa abbastanza maluccio, con molte probabilità doveva essere appartenuta a suo nonno ed era finita nel più totale dimenticatoio tra polvere, umidità e scatoloni.
Alla fine il mio collega, da buon antifumatore convinto, ha deciso di prendere questa radica e di metterla direttamente nelle mie mani: ha scelto di donarmela perché in fin dei conti "una pipa che non fuma non è una pipa".

lunedì 20 luglio 2015

Eder: broken shank

"Tutto ciò che non è perfetto
fino al più piccolo dettaglio,
è destinato a perire."

Gustav Mahler
I dettagli.
Si, sono proprio loro che mi spingono sempre e comunque ad ammirare con stupore i lavori di Eder Mathias.
Di lui ho già parlato in un precedente articolo (Il talento assoluto di Eder Mathias) e per qualcuno, forse, potrebbe sembrare banale tornare a battere su questo tasto... Ma per me non è affatto così.
I talenti, quelli veri, vanno apprezzati e rimarcati continuamente, soprattutto quando sono pronti a stupirci creazione dopo creazione.
Ed è proprio quello che è successo pochi giorni fa con l'ultimo aggiornamento sullo store di "Al Pascià", con una nuova radica di Eder messa li in bella mostra e pronta a lasciarmi di stucco per l'ennesima volta. Il motivo di tanto stupore, almeno a questo giro, non è tanto nello shape messo in cantiere (che agli occhi meno attenti potrebbe erroneamente apparire scontato o di facile realizzazione) ma proprio in un dettaglio.

lunedì 13 luglio 2015

"Le Baron": economica rivelazione?

Proprio in questi giorni sono stato contattato via mail da un amico fumatore.
Il suo obiettivo era quello di mettermi a conoscenza di un trinciato per pipa che circola in Italia da almeno un anno e che, tutto sommato, sembra esser passato alquanto inosservato (anche al sottoscritto).
Il tabacco in questione è il "Le Baron", prodotto dalla Grand River Enterprises Deutschland (distaccamento tedesco della multinazionale canadese) basandosi su una ricetta, a quanto pare, spiccatamente di stampo francese. Sulla confezione, rossa, fa bella mostra di se la suggestiva sagoma frontale di un triplano (e il rimando al celeberrimo Barone Rosso a questo punto ci sembra cosa ovvia).

lunedì 6 luglio 2015

Gigliucci: "False Sandblast", true rhodesian


Sembrerebbe proprio un particolare periodo per la pipa quello che stiamo respirando da qualche anno qui in Italia: da una parte abbiamo una folta (forse troppo) schiera di possibili talenti pronti a muovere i primi passi in questo settore, dall'altra invece possiamo trovare (pochi) pipemakers che son stati capaci di dare la giusta affermazione ai loro lavori.
Tra tutti i giovani e talentuosi artigiani italiani c'è n'è uno in particolare che ha saputo studiare e sviluppare un design originale ed immediatamente distinguibile.
Mi sto riferendo all'ormai più che affermato Andrea Gigliucci.
Andrea è un pipemaker nato a Follonica, classe 1968. A seguito di uno studentato presso l'Accademia Delle Belle Arti di Bologna apre nel 1999 un suo laboratorio di restauro intraprendendo un percorso lavorativo da ebanista.
La passione per il fumo lento lo porta, sette anni dopo, a realizzare la sua primissima pipa.
È nel 2011 che inizia a collaborare a piene mani con il progetto "Foundation" di Giorgio e Massimo Musicò e, allo stesso tempo, a sviluppare e fortificare il proprio e personale marchio.
Durante i primi mesi del 2015 ho avuto la fortuna di stringere rapporti con Mr. Gigliucci attraverso scambi di mail e gradevolissime telefonate.