venerdì 24 febbraio 2023

Gigliucci: una pipa da “lockdown”


Il 2020 è stato un anno davvero duro per tutti. 
Il CoViD19 ha segnato in maniera indelebile le nostre vite lasciandoci addosso un senso di vera e propria impotenza: il “lockdown” ha letteralmente fermato il mondo costringendoci tutti a vivere un isolamento forzato all’interno nelle mura domestiche. 
La mia fortuna è stata quella di risiedere in aperta campagna, circondato da spazi verdi, vigneti, uliveti… E con un bel giardino a disposizione. Il mio “eremo” è stato tutto sommato meno claustrofobico se messo a paragone con amici e conoscenti relegati in un appartamento in centro città. 
Se sono tornato a scomodare questi tristi ricordi è perchè, proprio in quei giorni lì, ho ricevuto una pipa che aspettavo da tempo. 
E dato che il peggio sembra ormai alle spalle ho deciso di dedicarle qualche riga.

mercoledì 15 febbraio 2023

Foundation: una billiard imprescindibile


Chi segue questo blog conosce ormai il mio forte interesse per le army mounted: sono comode, pratiche da pulire e con un’eleganza che oserei definire “discreta”. Non sono pipe appariscenti bensì classiche e canoniche, l’unico lusso che riescono a concedersi è tutto in quell’oliva d’argento e tanto basta a renderle appetibili agli occhi dei fumatori di lunga data. 
Una pipa vecchia maniera, da trincea, sobria ma essenziale. 
Nel panorama italiano le uniche army che hanno saputo rispettare certi canoni di stile e funzionalità sono state proprio le Foundation. 
Dietro questo brand si nascondono le mani di Massimo Musicò ma soprattutto la mente del padre Giorgio. Quest’ultimo non ha certo bisogno di presentazioni poiché è stato senza dubbio uno dei nomi più importanti del settore, chi volesse approfondire può tranquillamente fare una ricerca online per avere informazioni al riguardo, quindi rimando al lettore questa opportunità.