giovedì 14 luglio 2022

Chacom “Spigot”


Che le spigot siano delle bellezze fuori concorso è un dato di fatto: la praticità dell’innesto army unita alla resistenza e durevolezza del metallo (più o meno pregiato che sia) rendono questa categoria di pipe formidabili e uniche allo stesso tempo. 
Per anni sono stato un grandissimo sostenitore delle Peterson Spigot, negli ultimi tempi però la qualità del prodotto è scemata al punto d’avermi spinto con rammarico a guardare altrove. 
Una validissima alternativa arriva dalla Francia e dal brand Chacom.
Quella transalpina è un’azienda con anni di storia ma che, a causa di strategie di marketing non sempre azzeccatissime, si ritrova costretta a gestire un’immagine che all’occhio attento del fumatore può sembrare parzialmente appannata. 
I loro prodotti, però, sono di tutto rispetto.

martedì 26 aprile 2022

Review: St. Bruno Flake


Marca: Mac Baren
Nome tabacco: St. Bruno Flake
Origine: Danimarca
Master blender: Mac Baren
Trattamento: Flake pressato a vapore
Confezione: Busta da 50g (all’interno è presente una vaschetta sigillata che contiene i flakes)
Pipa utilizzata (costruttore/modello/serie): Varie (Dunhill, Ashton, Foundation)

martedì 19 aprile 2022

CTS Tornabuoni “Nazionale”: il sigaro ritrovato


Mi ero palesemente distaccato dal sigaro italiano da qualche annetto ormai. 
Sono stato un fumatore di sigari toscani per anni, approcciandomi ad essi fin da ragazzo: credo di essermi appassionato a loro attorno ai 15 anni e da allora, anche se con fasi alterne, non ho più smesso di averli attorno. 
Ricordo ancora il passaggio del brand “Toscano” alla Maccaferri e per qualche anno l’innalzamento di qualità fu anche tangibile. Per me un buon “Antico” era sinonimo di interiore serenità… Ma arrivati attorno al 2010 (non ricordo la data con precisione) iniziò un graduale e lento declino del prodotto che purtroppo mi spinse a porre le mie attenzioni in via quasi definitiva alla pipa. 
Fortuna ha voluto che negli anni a venire diverse nuove realtà iniziarono a fare la loro comparsa con sigari assai interessanti e promettenti. 

mercoledì 13 aprile 2022

Review: “HH Vintage Latakia”


Marca: Mac Baren
Nome tabacco: HH Vintage Latakia
Origine: Danimarca
Master blender: Mac Baren
Trattamento: - - -
Confezione: Busta da 50g
Pipa utilizzata (costruttore/modello/serie): Varie.

mercoledì 6 aprile 2022

Savinelli “Minuto”


Sono sempre stato un fumatore a tutto tondo, appassionato di pipe, sigari di foggia toscana… E non solo. 
Come spesso accade il primo incontro con il fumo avviene attraverso le sigarette. Ed io non sono stato da meno. 
A differenza di molti fumatori però non sono mai riuscito a togliermi questo vizio (forse perchè non ho mai avuto questa intenzione).
Fatto sta che il consumo a tratti compulsivo di “bionde” nulla ha a che vedere con il lento fumo, due mondi solo in apparenza simili ma assolutamente distanti tra loro. 
Ho voluto però fare un tentativo di mediazione tra pipa e sigaretta avvalendomi di una Savinelli “Minuto”. 
Le “Minuto” nascono proprio con questo obiettivo: avvicinare alla pipa i fumatori di sigarette offrendo loro uno strumento con caratteristiche che possano far incontrare le loro esigenze.

sabato 26 febbraio 2022

Amarcord: Peterson “Dublin Beaded”


Il nome di Mario Lubinski è stato per moltissimi anni strettamente interconnesso (per motivi di distribuzione) a quello dell’irlandese Peterson. 
Non tutti sanno che la forza di questo legame spingeva ogni anno Mario a fare le valigie e prendere un volo con destinazione Dublino: l’obiettivo era quello di entrare in azienda per selezionare personalmente quelle che sarebbero state le teste delle pipe irlandesi dedicate al mercato italiano. 
Possiamo dirlo con fermezza e senza alcun dubbio di sorta: per un lunghissimo periodo le Peterson più belle del mondo giravano quasi esclusivamente all’interno dello stivale. 
Adesso, come ben sappiamo, le cose non stanno più così. L’azienda irlandese ha cambiato gestione, e anche l’importatore per l’Italia non è più lo stesso. 
A noi fumatori cosa rimane? Una serie di pipe bellissime in bacheca e soprattutto delle “limited edition” che quasi con cadenza annuale venivano realizzate in esclusiva per noi italiani. 
Oggi vi racconto proprio di una di queste edizioni speciali. 

lunedì 14 febbraio 2022

La billiard secondo Giordano Proietti


Era l’ormai lontano 2018 quando entrai in contatto per la primissima volta con Giordano Proietti. 
Ai tempi, affascinato dai suoi lavori, acquistai una sua pipa rusticata (l’unica che aveva a disposizione) e fu più che sufficiente per lasciarmi catturare dalla sua arte.
Da quella compravendita nacque anche una sana amicizia a distanza, amplificata anche da una buona sintonia caratteriale. 
A lui dedicai già un articolo che potete tranquillamente recuperare qui sul blog (“Proietti pipe”).
Proprio in quel periodo chiesi però a Giordano di realizzarmi una seconda pipa, ma è a partire da qui che le cose iniziarono a complicarsi. 
Il pipemaker romano aveva già la sua serie di commissioni e giustamente mi mise in “lista d’attesa”, ma di lì a poco fu costretto a sospendere in via temporanea la sua produzione. 
Eppure, nonostante tutto il tempo trascorso (4 anni!), Giordano è stato di parola.