Ad aprile 2020 dedicai un articolo all’ormai celebre inserto a gas per accendini Zippo prodotto dalla stessa azienda: la peculiarità di questo oggetto è quella di trasformare il classico accendino a benzina in un jetflame vero e proprio.
Sono passati ormai due anni di intenso utilizzo e l’accendino è ancora qui con me ad accendere sigari toscani.
Ça va sans dire: non ha mai perso un colpo, un prodotto piuttosto economico che ho consigliato anche ad appassionati e amici perchè vale la pena acquistarlo.
Alla luce di ciò ho deciso di portarmi a casa l’ultimo inserto che la Zippo ha rilasciato in ordine di tempo, vale a dire quello a “fiamma gialla”.
Anche in questo caso va fatto un plauso all’aspetto costruttivo: corpo in metallo estremamente robusto e piena compatibilità con tutti i case Zippo (fatta esclusione per il modello “Replica 1935” e gli “Slim”).
Il funzionamento è estremamente semplice ed in linea con il più banale degli accendini: rotellina per innescare la scintilla e pulsante per favorire la fuoriuscita del gas (e il mantenimento della fiamma mediante pressione prolungata).
Nella parte inferiore del corpo troviamo la vite da rimuovere per la sostituzione della pietrina… E null’altro. Ebbene sì, su questo modello (differentemente dai jetflames della casa) non è possibile regolare l’altezza della fiamma! A mio avviso una grandissima mancanza!
Superato questo (clamoroso) “difetto” mi tocca ammettere che l’inserto funziona benissimo, risponde bene ad ogni accensione e, almeno nel mio caso, si presta volentieri anche alla pipa (sarà però necessario acquisire un minimo di manualità).
La fiamma offerta è piuttosto alta e tenderà ad abbassarsi man mano che il serbatoio andrà a svuotarsi, quindi a Zippo carico si consiglia un pochino di attenzione in più, soprattutto in ambienti ventilati.
La capienza dell’inserto, di circa 0.9 grammi di gas, non è sicuramente delle più abbondanti ma comunque sufficiente a garantire tra le 50 e le 60 accensioni.
Sto utilizzando lo Zippo “fiamma gialla” già da un po’ e sono soddisfatto dell’acquisto, se solo offrisse l’opportunità di regolare l’altezza della fiamma meriterebbe di essere considerato senza alcun dubbio un prodotto da 10 e Lode. Sotto questo aspetto il modello a fiamma rigida si colloca su un gradino superiore.
È possibile acquistare il “fiamma gialla” direttamente online dallo store italiano del produttore oppure nei vari rivenditori autorizzati.
A questo punto mi auguro che Zippo, da sempre molto attenta alle esigenze di mercato, decida di realizzare l’inserto a noi più indispensabile, cioè quello da pipa. In commercio ne esistono già ma spesso lasciano il tempo che trovano.
Non ci resta che sperare.
PS: qui potete recuperare l’articolo dedicato all’inserto a fiamma rigida: Zippo “butane lighter insert”.
