venerdì 6 novembre 2020

“Wide Shank Bulldog” by Cermak Pipe


Bisogna ammetterlo: il settore dell’artigianato pipico sta vivendo un momento piuttosto particolare, fatto di alti e bassi ma, soprattutto, sempre più saturo di artigiani o presunti tali. Individuare oggi pipemakers degni di nota diventa sempre più difficile poichè spesso ciò che viene a mancare è proprio quel tocco di personalità che dovrebbe rendere speciale ed unico ogni singolo lavoro. 
Fortunatamente ogni tanto si riesce ad intravedere qualcosa che meriti di esser fumato e maneggiato, e nel caso specifico faccio riferimento alle pipe di Martin Čermák, giovane artigiano della Repubblica Ceca che seguo da tempo sulla sua pagina Instagram. 
Le sue pipe, di stampo prettamente artigianale, nascono a Praga e presentano tutte una certa personalità distintiva. Una in particolare ha saputo attirare la mia attenzione ed è proprio quella che andrò ad analizzare. 


Trattasi di una “Wide Shank Bulldog”, una pipa caratterizzata da un cannello estremamente schiacciato sul profilo ma abbondante e largo se osservato dall’alto, quasi fosse una sottilissima foglia o un osso di seppia. La testa, invece è quella di una robusta bulldog lievemente inclinata in avanti. 
Una doverosa attenzione va dedicata ai materiali costruttivi: le radiche adoperate da Čermák provengono tutte dalle segherie di Mimmo Romeo e sono sinonimo di assoluta qualità (esiste miglior segantino al mondo??), mentre l’ebanite è quella di Sem (nel caso specifico trattasi di un’edizione speciale e limitata). 
La pipa presenta inoltre una sabbiatura leggera ma ben definita, capace di donare all’oggetto sobrietà ed eleganza. 
Le dimensioni sono piuttosto compatte, di seguito riporto alcune misure utili per meglio comprenderne le fattezze. 
  • Lunghezza: 116mm
  • Altezza testa: 38mm
  • Diametro fornello: 20mm
  • Profondità fornello: 30mm
  • Peso: 36g
Una bulldog piccina, a metà strada tra una eskimo ed una pipa di forma classica, ma capace di offrire una fumata di stampo “regular”. 
Viste le mie attuali abitudini ho deciso di rodarla e fumarla quasi esclusivamente con dello Scaferlati Caporal, e devo ammettere che la pipa si è comportata egregiamente fin dalle prime battute: la radica, asciutta e ben forata, ha saputo reggere ben più di qualche fumata consecutiva (con la complicità di un trinciato naturale tendenzialmente asciutto) senza mostrare segni di cedimento. Inoltre il pretrattamento al fornello ha ulteriormente contribuito a rendere le fasi di rodaggio più immediate e gradevoli. 
Questa bulldog è ottima anche da un punto di vista prettamente costruttivo: legno ed ebanite risultano sapientemente lavorati sotto ogni aspetto e nulla risulta lasciato alla noncuranza o al caso, se proprio dovessi trovarle un difetto direi che è una radica non molto comoda da tenere tra i denti per via del morso al bocchino che tende ad allargarsi repentinamente dal dente in poi, ma trattasi comunque di un effetto dovuto proprio alla particolarità dello shape (si è preferito optare per una scelta stilistica e di design) e quindi sono felice di “convivere” con questa sua caratteristica.
Mi sento di consigliare ai più i lavori di Martin Čermák? Credo proprio di si. Le sue “creazioni” sono validissime, particolarmente curate e gradevoli in fumata, con addosso quel pizzico di originalità che le aiuta a discostarsi dalle pipe di stampo canonico. I prezzi poi, almeno per il sabbiato, sono piuttosto abbordabili e mai eccessivi.
Il mio consiglio è quello di seguirlo su Instagram (cermakpipes) per poter ammirare (e magari acquistare) le sue costanti creazioni, se invece siete interessati a contattarlo potete farlo al seguente indirizzo: info@cpipes.cz. Sono certo che non ne rimarrete delusi.